Bergolo
Un incantevole borgo situato tra le colline delle Langhe, nel cuore del Piemonte. La sua storia affonda le radici in epoche remote e, ancora oggi, si può respirare l’atmosfera di un tempo passato che sembra essersi fermato. Il borgo di Bergolo è stato fondato nell’XI secolo, quando i primi abitanti si stabilirono in questa zona. Nel corso dei secoli, il paese ha subito molte trasformazioni, ma il fascino della sua architettura medievale è rimasto intatto.
Passeggiando per le strade del centro storico, si possono ammirare le case in pietra e le chiese antiche. Uno dei luoghi più suggestivi di Bergolo è la piazza centrale, dove si trova la Torre Civica, alta quasi 20 metri e costruita nel XIV secolo.
Bergolo non è solo storia
A Bergolo si respira un’atmosfera autentica e genuina, fatta di tradizioni e di cultura. Il paese è famoso per la sua gastronomia, basata su prodotti tipici del territorio come il vino, il formaggio e la carne. La rivoluzione di Bergolo è datata 1970: la scommessa fu il turismo, allora sconosciuto, ma che per l’epoca fu un’autentica illuminazione.
Oggi, Bergolo è una destinazione per i turisti che cercano di fuggire dalla vita frenetica della città e immergersi nella bellezza naturale e culturale del Piemonte. Con i suoi paesaggi mozzafiato, la sua cucina deliziosa e la sua storia ricca di fascino, Bergolo è una gemma nascosta del nord Italia.
La cappella di S. Sebastiano
La cappella di S. Sebastiano è la chiesetta antica emblema del piccolo paese dell’Alta Langa. È il simbolo più rappresentativo dell’architettura romanica nel territorio, costruita verosimilmente nel XII secolo; situata a 650 metri di altitudine, domina la collina su cui sorge Bergolo, da cui è possibile godere di una veduta sulle valli Bormida e Uzzone. In passato veniva utilizzata come rifugio per la popolazione del borgo.
Lo sapevi?
Edificata come cappella cimiteriale, fu la prima parrocchia del paese. Venne consacrata a San Sebastiano, protettore dei contagi, affinchè tenesse lontano da Bergolo la peste.
Il Teatro del Vento
Bergolo si presenta come centro artistico e culturale per la promozione delle valli
e luogo
spirituale dove Dante scelse di comunicare con il Paradiso.
Inaugurato nel 2016, il Teatro è posto
sotto il livello naturale del terreno, conta 250 posti a sedere al coperto e funziona con energie
alternative.
L’arena è situata a vicino alla cappella medievale di San Sebastiano, ma ciò che la rende suggestiva è lo spazio che la circonda: un’area verde poetica, una scenografia naturale affacciata sulle colline.